Promozione di servizi ECOsistemici attraverso l’introduzione di sistemi colturali consociati integranti le LEGUMInose - acronimo: ECO-LEGUMI

Responsabile scientifico: Prof.ssa Vittoria Giannini

Codice Intervento: SRG01F1OS6

Nome Intervento: Promozione di servizi ECOsistemici attraverso l’introduzione di sistemi colturali consociati integranti le LEGUMInose - acronimo: ECO-LEGUMI

Descrizione operazione: Il progetto ECOLEGUMI è stato presentato nell’obiettivo specifico OS6, per il Tipo di intervento SRG-01 “Sostegno gruppi operativi PEI AGRI - Fase di Innovation Brokering (setting up)”

Finalità: Il progetto risponde alla richiesta della azienda agricola capofila, specializzata nella produzione e vendita diretta di ortaggi e legumi, di verificare la possibilità di introdurre sistemi colturali consociati al fine di ottenere una stabilità delle rese ed una massimizzazione dei servizi ecosistemici. La promozione di una consistente introduzione delle leguminose all’interno dei sistemi colturali è interessante considerando i benefici correlabili all’arricchimento del suolo in azoto e la produzione di granelle di eccezionale qualità per alimentazione sia umana che animale. Il Gruppo è formato da Azienda agricola ad indirizzo misto dell’alta pianura trevignana, UNIPD_DAFNAE come Ente di ricerca, un organismo di consulenza alle aziende agricole e uno Studio di consulenza agronomica. Il progetto si focalizza sull’obiettivo strategico - OS6 - Contribuire ad arrestare e invertire la perdita di biodiversità, migliorare i servizi ecosistemici e preservare gli habitat e i paesaggi. Lo studio di fattibilità, articolato nel profilo agronomico ed in quello ambientale intende mettere a punto Piani colturali a maggiore intensità agroecologica; migliorare la compatibilità delle coltivazioni a seminativo con la tutela del Paesaggio agrario; dimostrare la sostenibilità ambientale del nuovo modello. L’animazione e la divulgazione coinvolgono tutti i partner: si prevedono Focus group e open day presso l’azienda agricola.

Risultati ottenuti: Nel progetto ECOLEGUMI è stata condotta una revisione della letteratura scientifica su banca dati SCOPUS alfine di individuare pubblicazioni scientifiche relative a sperimentazioni agronomiche condotte nel Nord Italia e nello specifico in Veneto su queste leguminose.
Tale scarsità di letteratura scientifica ha trovato corrispondenza nella banca dati ISTAT che per il Veneto nel 2024 non riporta l’esistenza di alcuna superficie destinata a pisello da granella o lupino, 308 ha destinati a fagiolo secco, 40 ha a fava, 2ha a lenticchia, 14 ha a cece.
Contemporaneamente, presso l’azienda didattico-sperimentale ‘Lucio Toniolo’, sono state condotte prove parcellari per testare la coltivazione di favino, lupino, cece, fava in Veneto adottando varie epoche di semina. Le prove hanno messo in evidenza un elevata adattabilità e versatilità del favino e della fava.
Nel corso del progetto sono stati realizzati incontri con agricoltori e un focus group ospitato dal capofila che hanno permesso di raccogliere le opinioni degli agricoltori in merito all’introduzione di nuove leguminose da granella e di constatare una generale apertura nei confronti di pratiche agronomiche volte a migliorare la biodiversità in azienda agraria, soprattutto da parte degli agricoltori più giovani.

Importo finanziato: 48.854,12 € budget totale; 21.441,75 € budget UNIPD

 

Iniziativa finanziata dal Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale del Veneto 2023-2027
Organismo responsabile dell’informazione: DAFNAE - Università di Padova
Autorità di gestione regionale: Regione del Veneto - Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione