SmartAP
Acquaponica Smart: modello di miglioramento economico piccola/media azienda agricola, sostenibilità ambientale, monitoraggio e gestione semplificata big data.
Misura: 16 - Cooperazione
Tipo di intervento:
- 16.1.1 - Costituzione e gestione dei gruppi operativi del PEI in materia di produttività e sostenibilità in agricoltura
- 16.2.1 - Realizzazione di progetti pilota e sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie
Descrizione operazione:Il miglioramento delle prestazioni economiche delle piccole e medie aziende agricole e la rivalorizzazione di prodotti vegetali alimurgici attraverso un modello sostenibile e replicabile di acquaponica (pratica agricola che unisce l’idroponica e l’acquacoltura utilizzata come fonte di elementi nutritivi) è il principale obiettivo del progetto SmartAP.
L’ottimizzazione di tecniche sperimentali per definire il miglior equilibrio tra specie vegetali ed ittiche, e il successivo trasferimento nella fase produttiva su scala aziendale costituiranno le attività principali. Particolare attenzione verrà inoltre dedicata alla sostenibilità energetica degli impianti attraverso riscaldamento da termocompost e sistemi fotovoltaici.
Considerando poi il crescente interesse per la digitalizzazione del mondo agricolo e la necessità di monitorare i parametri fondamentali dell’impianto di acquaponica, viene proposto un sistema di gestione e controllo attraverso l’utilizzo di sensori, database cloud e applicazioni per smart phone dedicate.
Finalità: Il progetto SmartAP nasce dall’esigenza delle piccole/medie società agricole di affrontare le problematiche legate a pratiche agricole che non permettono elevate rese produttive in superfici non estese, alla necessità di utilizzare fertilizzanti e prodotti fitosanitari quando il focus aziendale mira a produrre prodotti di elevata qualità ed alla necessità di massimizzare l’efficienza d’uso della risorsa idrica.
Per tali problematiche si propone un modello operativo bastato sulla sostenibilità attraverso l’impiego di pratiche agricole innovative tali da diventare redditizie per piccole aziende agricole ed eco-compatibili sia dal punto di vista del risparmio energetico, che ambientale in seguito alla circolarità delle risorse nutrizionali impiegate e al prevalente utilizzo di fonti di energia rinnovabili. Tali pratiche possono consentire un sensibile rilancio dell’economia delle piccole e medie imprese agricole.
Risultati attesi:
Le attività previste nel progetto Smart AP mirano a rendere applicabile al mondo agricolo un modello di lavoro derivato da ricerche scientifiche consolidate, attraverso l’impiego di un sistema di acquaponica sostenibile sia dal punto di vista economico che ambientale. Il modello di lavoro proposto sarà adeguato alle esigenze dell’imprenditore agricolo moderno che, sempre più frequentemente richiede di avere sotto controllo la situazione produttiva anche quando non è fisicamente presente in azienda. Questo aspetto sarà reso possibile attraverso un sistema di monitoraggio automatizzato dei parametri fondamentali alla “vita” dell’ecosistema acquaponico (temperatura, collegamento elettrico, parametri colturali e delle vasche di allevamento, ecc.) attraverso sensori appositamente calibrati e un’app utilizzabile da smartphone.
Ci si attende inoltre di riuscire a: 1)ridurre notevolmente l’utilizzo di fertilizzanti in seguito alla produzione di elementi nutritivi (soprattutto azotati) da parte delle specie ittiche coinvolte, 2) eliminare l’utilizzo di prodotti fitosanitari, 3)diminuire l’uso del suolo aumentando le rese produttive e riducendo l’impatto ambientale. Sotto il profilo colturale si intende operare anche con specie fitoalimurgiche caratterizzate da crescente interesse per il consumatore individuando protocolli di coltivazione idonei e conseguentemente in grado di sostenere il sistema sotto il profilo economico.
Importo finanziato: € 175.487,27 - Importo DAFNAE € 41.831,95
Responsabile scientifico: Dott. Carlo Nicoletto
Iniziativa finanziata dal Programma di sviluppo rurale (PSR) per il Veneto 2014-2020
Organismo responsabile dell’informazione: Dipartimento di Agronomia Animali Alimenti Risorse naturali e Ambiente, DAFNAE - Università degli Studi di Padova
Autorità di gestione: Regione del Veneto – Direzione AdG FEASR Parchi e Foreste