Ciao Roberto

Roberto Chimetto se n'è andato. Aveva preso servizio nel 1977, quarant'anni fa, nell'allora Istituto di Zootecnica, quando eravamo ancora Facoltà di Agraria in via Gradenigo, e il mondo era parecchio diverso. Quarant'anni di servizio, ma Roberto era cambiato poco. Alto, forte, solo i baffi un po' ingrigiti. Capace, sempre disponibile. Curioso, con quella curiosità positiva che gli ha permesso di imparare tanto. E pratico, così pratico da saper fare sempre bene quello che aveva imparato. E per questo affidabile: un dato, un rilievo, una misura presi da Roberto potevano andare in cassaforte. Ma oggi noi piangiamo l'uomo, la persona corretta, cordiale, riservata ma di ottima compagnia. Il compagno di tante uscite, all'alba, di sera, sotto il sole e la pioggia, per molti zootecnici. Il collega cortese e sempre disponibile a dare una mano al bisogno, per il resto del dipartimento. Comunque un riferimento positivo, sempre una bella persona. Senza retorica, Roberto, sei stato una bella persona. E quello che proviamo oggi è dolore sincero, pulito, senza appello. Fai buon viaggio, Roberto, noi ti vogliamo bene.